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Pubblicato il 11/06/21

B The Change : Insieme, ci impegniamo per una gastronomia inclusiva

La cucina è uno dei settori principali per l'inserimento professionale e sociale. Graines de Patissier, Frolla, Altre Terre, scoprite questo mese 3 belle iniziative in favore di una gastronomia più inclusiva.

Seconda chance professionale con Graine de Patissier

Scoprite Graines de Pâtissier, il programma del Fonds Solidaire Valrhona che lavora per una gastronomia più inclusiva. Oggi, il settore della panetteria, pasticceria e più in generale i mestieri artigianali incontrano notevoli difficoltà in tema di assunzioni.

Graînes de Pâtissiers

Attraverso il programma Graines de Pâtissier, i giovani possono affermare la loro voglia di portare avanti un mestiere e hanno l'opportunità di scoprire la vita di un maestro pasticciere. Il programma offre un'opportunità professionale ai giovani tra 16 e 25 anni senza occupazione in un settore che assume attivamente. Avviato nel 2017, il programma offre ai giovani la possibilità di sperimentare il mestiere di pasticciere prima di impegnarsi in un apprendistato e agli artigiani di assumere un giovane motivato che conosca le basi della pasticceria.

Nel 2020, malgrado la crisi sanitaria, sono stati formati 58 giovani in 5 città. Il 57% di loro ha intrapreso percorsi di formazione per pasticceria e per diversi profili del settore alimentare. Nel 2021 il programma si sviluppa in 10 città con l'obiettivo di formare 120 giovani.

Piccole realtà, grande solidarietà

Questa settimana vi presentiamo Frolla il Microbiscottificio. Dall'incontro di due amici nasce a Osimo nel 2018 il biscottificio artigianale che dà lavoro a ragazzi disabili. Jacopo, aspirante pasticcere, e Gianluca, operatore sociale, si sono conosciuti facendo volontariato e hanno deciso di unire le proprie competenze e capacità per realizzare un progetto di inclusione sociale, ovvero vendere biscotti gourmet, prodotti con farine locali, realizzati da ragazzi disabili che non riescono a inserirsi in un contesto lavorativo.

Frolla

Volevamo un prodotto di pasticceria che piacesse, ma soprattutto che valorizzasse il lavoro dei nostri ragazzi! - dichiarano Jacopo e Gianluca che continuano: Vogliamo un format che venda per la qualità e non per il semplice fatto che sia realizzato da un ragazzo disabile.

Nato inizialmente solo come laboratorio di produzione, Frolla si è sviluppato negli anni aprendo due punti vendita anche grazie a campagne di crowdfunding e al pasticcere Gianni Lombardi, socio volontario del progetto e colui che, insieme alla sua famiglia, ha concesso il laboratorio attrezzato dove lavorano i ragazzi.
All'orizzonte i due soci hanno un nuovo sogno che stanno realizzando e trasformando in realtà: il Frollabus, un piccolo pulmino che porterà in viaggio per tutta Italia i ragazzi di Frolla con i loro prodotti gourmet.

Quando la cucina favorisce l'integrazione

Scopriamo Altre Terre un bellissimo progetto gastronomico di inclusione tutto al femminile! Altre Terre nasce grazie a Cook&Go, uno dei tanti progetti di MondoDonna Onlus, associazione finanziata da ‘Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna’ , e che fornisce servizi di assistenza e accoglienza a donne straniere e italiane in difficoltà, accompagnandole in un percorso di integrazione e di emancipazione economica attraverso inserimenti lavorativi personalizzati, con l’obiettivo di restituire loro valore e dignità.

Altre terre

Cook&Go è un progetto che ha come filo conduttore il tema del cibo e prevede azioni trasversali che permettono l’inserimento lavorativo di donne svantaggiate attraverso la valorizzazione delle loro competenze. Parte così Altre Terre, attività di produzione e vendita di prodotti culinari sia tramite foodtruck sia tramite catering. Dopo un periodo di formazione realizzato con lo chef Alberto Di Pasqua, Sladjana, Ezinne, Eman e Bunmi hanno potuto sviluppare il proprio talento in cucina e trasformarlo in una professione. Nel mese di maggio a Bologna è iniziato il viaggio della loro cucina multietnica, 4 donne provenienti da 3 diversi paesi hanno superato tante difficoltà e adesso portano in giro le tradizioni culinarie di Nigeria, Serbia e Giordania e tanti nuovi sapori.

Appuntamento al mese prossimo per approfondire un altro argomento B the Change.

Insieme, facciamo del bene con del buono