Gestione dei trasporti

Grazie alle azioni incluse nell'approccio FRET21, Valrhona ha evitato l’emissione di più di 515 tonnellate di CO2 nel 2022.

Rinnovando il proprio impegno in questo senso, Valrhona spera di ridurre le emissioni di C02 di 940 tonnellate entro il 2024.

Per raggiungere tale obiettivo, i team logistici riducono prioritariamente le emissioni aree, ancora troppo elevate nel 2022 rispetto agli obiettivi annunciati. Nonostante un controllo significativo del rapporto ordini aerei per ogni filiale, questo indicatore è ancora uno dei più difficili da gestire, pur mantenendo una qualità del servizio di alta qualità.

È dunque importante effettuare test su nuovi modi di trasporto. Ad esempio, è stato testato per la prima volta l'invio di un pallet di prodotti finiti in barca a vela attraverso l'Atlantico. Nonostante le quantità simboliche trasportate, l'obiettivo è di creare legami con fornitori in grado di offrire, domani, flussi completamente nuovi di trasporto di merci.

Un'altra alternativa al trasporto su strada ad alta intensità di carbonio è l’utilizzo dell’olio di colza come carburante per trazione, che ha consentito a Valrhona di risparmiare 143 tonnellate di CO2. Infine, un altro approccio è stato esteso al 2022 attraverso la riduzione al minimo dell'impronta di carbonio nell'ultimo chilometro, grazie alla consegna tramite veicoli elettrici o biciclette nelle aree urbane (3,2 tonnellate di CO2 risparmiate).

Questi progetti vengono testati su piccola scala, con l'obiettivo di essere implementati su aree più ampie se mostrano impatti positivi.

Guillaume Sempere, Coordinatore dei trasporti