Les Grandes Tables du Monde svela la sua Guida 2022
David Sinapian (Maison Pic – Valence), presidente dell’associazione Les Grandes Tables du Mondeha riunito i più importanti esponenti della gastronomia al Shangri-LA di Parigi, lunedì 7 marzo, per la presentazione della guida 2022 della prestigiosa associazione.
Valrhona era presente in quanto partner ufficiale per scoprire l'annata che conferma le ambizioni dell'associazione: "tenere alta la bandiera di una gastronomia contemporanea ricca, festiva e soprattutto generosa".
7 nuovi membri nel 2022
Nel 2022, 7 nuovi membri si uniscono a Les Grandes Tables du Monde, riuniti sotto l’emblematico Coq de Cocteau:
- Boury, di Tim Boury - Roeselare, Belgio
- D’O, di Davide Oldani - Milano, Italia
- La Merise, di Cédric Deckert - Laubach, Francia
- La Scène, di Stéphanie Le Quellec - Parigi, Francia
- Mudec, di Enrico Bartolini - Milano, Italia
- Osch Noir, di Manuel Ulrich - Donaueschingen, Germania
- Ristorante Ikarus – Hangar 7, di Martin Klein - Salisburgo, Austria
Les Grandes Tables du Monde... la guida dei globetrotter dell’alta gastronomia
Fin dalla sua creazione nel 1954 per mano di 6 amici ristoratori — Jean Barnagaud (Prunier), André Vrinat (Taillevent), René Lasserre (Lasserre), Claude Terrail (La Tour d’Argent), Raymond Oliver (Le Grand Véfour) e Louis Vaudable (Maxim’s) —, l’ambizione dell’associazione Les Grandes Tables du Monde è stata quella di promuovere un’alta concezione delle tradizioni gastronomiche francesi. 3 anni dopo, l'associazione ha ospitato il suo primo membro straniero (Marcel Kreusch di Villa Lorraine a Bruxelles).
Oggi, Les Grandes Tables du Monde riunisce 178 ristoranti d'eccezione sparsi in 23 Paesi e nei 5 continenti per un giro del mondo all’insegna dell’alta gastronomia. Tutti condividono il gusto dell'eccellenza, dell'eleganza gastronomica e della creatività, per offrire ai propri ospiti un'esperienza unica e indimenticabile.