Dal turismo spaziale alle casette sull’albero, dallo yoga ai cittadini che dicono addio al loro lavoro per partire all’avventura e vivere la #vanlife...
Dalla nuova era che vede social dinner sempre più gastronomiche, ai vini naturali, ai vini biodinamici e alla cosmocultura... Il “disturbo da deficit di natura” (termine coniato da Richard Louv, autore best seller di "L’ultimo bambino nei boschi") è un fenomeno sempre più crescente. Noi esseri umani abbiamo spesso la necessità di riconnetterci a qualcosa di più grande, importante, divino, spaziale... insomma, a qualcosa di cosmico.
A Tain l’Hermitage ci immergiamo in questa creatività divina, lavorando con maestri pasticcieri, cuochi e artigiani focalizzati sulla natura (casari, viticoltori, contadini, ecc.), persone che stanno cercando di scrivere una storia di vita diversa, più invitante.

























